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USCIAMO DAL TUNNEL...

 
Se vedete un UFO...

di Corrado Malanga
per Edicolaweb

 

Se vedete un UFO scappate!
Con questa frase, Salvador Freixedo, un ex gesuita spretato latino-americano, descrive quello che dovete fare quando vedete un UFO, in un libro il cui titolo, tradotto in Italiano, suonerebbe così: "Difendiamoci dagli dei".
Lo scrittore e studioso di fenomeni legati alle apparizioni mariane sostiene, infatti, che esisterebbe una relazione forte tra apparizioni della Madonna ed alieni.
In pratica, Freixedo afferma che gli alieni "si travestono" da Beata Vergine Maria, per sortire l’effetto di raggruppare il numero più ampio di persone possibile in un luogo ben preciso, convincerle che lì appare un Dio e indurle a pregare. Così facendo, la quantità di endorfine legate all’atto della preghiera, come confermato dagli esperti, insieme ad una certa dose di onde cerebrali, verrebbe emessa dalla massa pregante e "succhiata" dagli alieni che se ne servirebbero come "nutrimento".
Questo atteggiamento nei confronti del fenomeno ufologico ci fa pensare che se da un lato, la Chiesa Cattolica sia contenta se fuggiamo davanti ad un fenomeno scomodo per Lei, dall’altro è contraria ad ammettere che in effetti i nostri creatori sarebbero gli alieni, che ci avrebbero creato non per un atto d’amore ma per sfruttare appieno le nostre endorfine.
Così la Chiesa Romana non dice più di scappare ma si limita a dire:
Se vedete un UFO, voltatevi dall’altra parte!
Si fa così salvo il concetto che non bisogna aver paura di Dio e si dice anche di non guardare… a volte ci si dovesse accorgere della vera natura dei nostri creatori…
Rimaniamo sempre in campo religioso con Veronica Leuken, veggente newyorkese: quando una volta, durante una delle tante sue locuzioni con la Madonna, apparve in cielo un vero e proprio UFO. La Madonna stessa si espresse in termini estremamente negativi sull’apparizione dell’UFO: "…sono segni del Maligno che vi confondono la mente…" disse la beata Vergine a Veronica. Così, se vedete un UFO in cielo dovete pregare per scacciarne la visione!
Di ben diverso avviso è il rappresentante ufficiale della Chiesa Cattolica inviato a Cova de Ijria, nel 1917, quando appare la Madonna davanti a decine di migliaia di persone. In realtà, come ormai tutti sanno, l’apparizione era solo per pochi intimi: un paio di pastorelle ed un loro cugino così piccolo che non riusciva, in realtà, nemmeno a vederla. Gli altri sessantamila videro invece il mezzo con cui la Beata Vergine era scesa dal Cielo: un disco metallico che ruotava attorno al suo asse, emettendo bagliori multicolori, scaldando l’aria circostante ed emettendo una strana bambagia, i capelli degli angeli, appunto, che dovevano essere rimasti incagliati in qualche ingranaggio rotante di quello strano mezzo di trasporto…
Dunque se vedete un UFO avete visto l’automobile della Madonna e ve ne dovete rallegrare.
È dunque evidente che c’è un poco di confusione tra i vari mistici religiosi praticanti ed osservanti: osservanti soprattutto fenomeni che sarebbe meglio non vedessero.
Se vedete un UFO dovete pagare una multa!
Così dice la legge americana. Sì, perché vedere un UFO in America, senza il permesso delle autorità, sembra essere un reato. La multa, che è di circa diecimila dollari, ha il sicuro effetto di evitare che se a qualcuno venisse in mente di vedere un UFO…
Se vedete un UFO siete malati di mente!
Così diceva l’aeronautica americana ed italiana ovviamente. Se un pilota si azzardava a stendere un rapporto su un avvistamento in volo veniva subito sospeso dalle missioni, quindi gli si facevano test e controtest per verificarne la sicura pazzia. Tale pazzia guariva quando il pilota abiurava quello che aveva visto, dicendo che non era più sicuro e che forse aveva visto un’altra cosa.
Questo atteggiamento da parte dei controllori di volo aveva però una controindicazione. Infatti, sono diventati così tanti i piloti che vedono UFO in giro che, se si applicava questa procedura a tutti, non ci sarebbe stato più personale per far volare gli aerei…
Gli Americani hanno risolto brillantemente questo aspetto della questione, mentre noi ancora no. L’ho sempre detto che loro sono dieci anni avanti a noi… Loro hanno semplicemente abolito i moduli di segnalazione in dotazione all’aviazione. Prima i moduli andavano compilati, poi bisognava consegnarli all’autorità col rischio di essere considerati non idonei alle missioni, quindi intervenivano gli organi di sicurezza interni che facevano sparire il rapporto. Troppa fatica! Così ora, che non c’è più nessun modulo da riempire, si fa prima.
Ma gli esperti ribadiscono: se vedete un UFO guardate che ora è, così saprete a che ora siete impazziti…

Ma vediamo più in dettaglio questa meraviglia di logica terrestre, che è rappresentata dal rispondere ad un questionario che ha studiato la sezione ufologica del Comitato Universitario Nazionale.

Se doveste osservare un UFO:
  1. Prendete subito nota dell'ora esatta dell'apparizione.

  2. Fissate punti di riferimento (alberi, montagne ecc.) onde poter calcolare poi la distanza, le dimensioni, la velocità e la quota dell'oggetto.

  3. Prendete nota del colore e della variazione cromatica dell'oggetto.

  4. Stabilite sommariamente l'elevazione in gradi dell'oggetto sull'orizzonte (ciò non si riferisce all'altezza dell'oggetto).

  5. Seguite la direzione di volo dell'oggetto.

  6. Osservate la forma dell'oggetto ed eventuali dettagli strumentali visibili, possibilmente con uno strumento ottico (binocolo, ecc.).

  7. Prendete nota delle manovre eseguite dall'oggetto e della loro velocità apparente.

  8. Notate se l'oggetto emette un qualche rumore.

  9. Rilevate se l'oggetto lascia una scia o qualche altra traccia del proprio passaggio (vapori o condensazione, filamenti volatili ecc.).

  10. Osservate il comportamento di eventuali animali presenti nel luogo dell'osservazione.

  11. Osservate se il funzionamento di apparecchi elettrici è disturbato durante l'avvistamento.

  12. Se l'osservazione è notturna, assicuratevi che l'oggetto si trovi contro le stelle rispetto a voi, e rilevate la posizione di oggetti celesti visibili (Luna, Venere, Giove, ecc.).

  13. Prendete nota dell'ora esatta in cui il "fenomeno" si è esaurito.

  14. Prendete nota del nome e dell'indirizzo di eventuali testimoni.

  15. Eseguite eventuali foto dell'UFO, consegnate la macchina a esperti o ad autorità inquirenti in modo che lo sviluppo avvenga alla presenza di più testimoni qualificati e insospettabili.

Se doveste osservare un UFO prendere terra, regolatevi come segue:
  1. Non avvicinatevi troppo: potrebbe essere pericoloso.

  2. Se l'oggetto è a poca distanza da voi, restate fermi dove siete, mettendovi all'occorrenza al riparo. Non fatevi prendere dal panico.

  3. Osservate ogni dettaglio strutturale dell'oggetto e qualsiasi attività avesse da svolgersi presso di esso, inclusa quella di eventuali occupanti.

  4. Di fronte a questi ultimi, in particolare, mantenetevi calmi e non fate movimenti bruschi.

  5. Orologio alla mano, cercate di controllare la durata di qualsiasi fenomeno avesse a verificarsi. Prendete nota di ogni sensazione psicologica e fisiologica che provate a causa dell'accaduto.

  6. Una volta scomparso l'UFO, avvicinatevi al luogo in cui esso si trovava e rilevate le eventuali tracce rimaste sul posto. Se ne siete in grado, fotografatele. Proteggete comunque i segni della presenza dell'oggetto prima di allontanarvi, contrassegnando l'area interessata con delle pietre o altro.

  7. Prendete nota del nome e indirizzo nonché delle reazioni di eventuali testimoni. In qualsiasi episodio relativo alla presenza di UFO vi trovaste coinvolti, avvertite immediatamente, in ogni caso, i Carabinieri della locale stazione e il Centro Ufologico Nazionale, il quale invierà, all'occorrenza, una équipe di ricercatori sul posto garantendo, a richiesta, il vostro anonimato.

Nel frattempo sono venuti di moda i protocolli, cioè quella serie di regole che distingue una persona intelligente da un impiegato della CIA.
I protocolli li hanno inventati gli Americani per ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. In America c’è un protocollo per ogni occasione.
Per aprire una scatoletta di carne... Afferrare la scatoletta con la mano sinistra, se non siete mancini. Afferrare l’apriscatole con la destra e, con l’altra mano, aprire il manuale d’istruzione dell’apriscatole…
Così ecco sorgere il protocollo d’intesa tra ufologi ed astrofili. Nel protocollo, solo poche righe, non c’è però scritto granché al di là del fatto che gli ufologi e gli astrofili non sono mai andati d’accordo, ma da oggi andranno d’accordo in quanto i primi si impegnano a dire che il progetto SETI serve a qualcosa e gli ultimi diranno che se un astrofilo vedesse un UFO, lo direbbe subito all’ufologo. Perché mica tutti gli UFO sono uguali!
Già: quelli visti da un astronomo valgono dieci punti, quelli visti da un astrofilo cinque punti, quelli visti da un ufologo un punto e quelli visti dagli altri zero punti... Così se un astrofilo è anche ufologo i punti si sommano ma non tanto da essere eguali a quelli ottenuti da un astronomo a parità di avvistamenti...
Un protocollo di intesa fra ufologi e psichiatri-psicologi per lo studio dei rapiti è da diverso tempo già in vigore.
Si sente nell’aria un protocollo di intesa tra il Secondo reparto dell’Aeronautica e gli ufologi seri. Del resto anche il "Majestic 12", nota commissione segreta americana, aveva un protocollo su come incartare l’alieno recuperato durante un eventuale ufo-crash. C’è persino la figurina che insegna a piegare i bordi della scatola di cartone che deve contenere l’alieno.
Per non parlare del manuale di istruzioni in dotazione ai pompieri americani, nel caso dovessero vedere un UFO.
Ma allora, se vediamo un UFO da vicino, cosa dobbiamo fare? Risuona nelle nostre orecchie la disperata domanda dei nostri lettori. È semplice:
Se vedete un UFO da vicino non fate niente, perché tanto ha già fatto tutto lui e voi non ve ne siete nemmeno accorti; poiché, per dirla con le parole di un filosofo, "quando Dio ha deciso di colpirvi sulla testa, non c’è nessun luogo al mondo dove possiate rifugiarvi"…


                  

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