LA NON-LOCALIZZAZIONE
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OLTRE LA BARRIERA DELLA LUCE »
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LA NOSTRA RAGIONEVOLE REALTÀ »
ALTRE DIMENSIONI, UN'UNICA REALTÀ »
VIAGGI ASTRALI E INCONTRI RAVVICINATI »
LA BARRIERA LUCE/MATERIA »
LA MENTE DELL'UNIVERSO »
IL PROCESSO CREATIVO E IL PENSIERO-SUONO »
LO STATO UNITARIO DELLA MENTE: IL LEGAME TRA
CONSAPEVOLEZZA E MATERIA »
Ritornando
al problema principale: come attraversano l'enormità dello spazio e del tempo
interstellare gli ET a bordo delle loro astronavi? Si scopre che la rigidità
dell'immensità spaziale diviene a un tratto molto flessibile, ovviando
facilmente al problema alterando la frequenza all'altro lato della barriera
della luce. In un movimento quantico, l'astronave ET e tutti i suoi occupanti
cambiano fase ad un aspetto più fine della cosmologia prima descritta: essi
esistono dunque in un aspetto o dimensione che è più non locale dell'universo
materiale noto alla scienza moderna. Il fenomeno caratterizzante tali oggetti,
che apparentemente scompaiono e riappaiono subito dopo ad una considerevole
distanza, è dovuto alla loro capacità di cambiare fase dentro e fuori l'aspetto
materiale prefissato dello spazio/tempo ad uno che è più non locale. (Sì, la
non localizzazione è "relativamente relativa").
Dalle mie osservazioni, ciò si verifica attraverso un'altissima energia fisica
ed elettronica che cambia letteralmente di fase - in un balzo quantico -
l'astronave materiale ET e tutti i suoi elementi in un aspetto della cosmologia
molto simile al volo astrale o CIV. Ciò si ottiene
attraverso una complessa interazione tra i potenti campi di rotazione
elettromagnetica, il campo gravitazionale e l'inerzia della massa. Quando
l'astronave è su questo lato della barriera della luce, è visibile come
qualsiasi altro materiale, o manufatto, ma può manovrare in modi che sembrano
negare l'inerzia e la gravità della massa. Appena si sposta di fase all'altro
lato della barriera della luce/materia, sembra scomparire. Ma non è così. È in
quel luogo - oltre il rilevamento di onde radio Beta del SETI - che quel
militare, in corpo astrale, si imbatté nell'oggetto ET!