Ecco l'esercizio di C. Biagi che vi permetterà di provare questa grande e indimenticabile esperienza di volare con l'anima. Si inizia con un rilassamento, per poi proseguire con il trasferimento di coscienza: infine si potrà volare per andare dove si desidera.

PRIMA FASE.

Sdraiatevi in una posizione comoda, chiudete gli occhi e rilassatevi, respirando con un ritmo calmo, profondo e regolare. Visualizzate un punto di luce alla sommità della testa, che lentamente si allarga sino a diventare un cerchio che scende fino ai piedi. Quindi fatelo risalire dai piedi alla testa, facendolo riassorbire dal punto di luce. Ripetere questo esercizio diverse volte, sino a che non vedrete il vostro corpo immerso in un'aura di luce protettiva.

Visualizzare i chakra pieni di luce, d'energia e in armonia fra loro. Passateli in rassegna velocemente diverse volte: la medusa, l'antenna, la palla di luce, il vulcano, il terzo occhio e la fontana. Visualizzate poi Sushumna (midollo spinale) forte e splendente e inviategli armonia , comunicandogli che lo percorrete con amore.

Ora concentrate l'attenzione sul cuore: immaginate che da esso partano dei tubi o canali che giungono a tutti gli altri chakra e a Sushumna. Inspirate ed espirate. Immaginate di immettere e spingere attraverso i tubi, per arrivare sino ai chakra e poi all'esterno, un'energia che a contatto con l'aria prenda consistenza e colore.

SECONDA FASE.

Noterete che uscendo dai chakra, questa energia diventa bianca, come nuvole, e si stabilizza a 20-30 cm. Sopra il vostro corpo. Lentamente vedrete plasmare sopra di voi, questa energia che si modella con una forma simile al vostro corpo. Alla fine di questo processo, avrete un altro io, che chiameremo doppio, sdraiato a 30 cm. Dal vostro corpo.

Continuate con un respiro calmo e regolare immettendo nel doppio, tramite la respirazione, energia pranica che lo ravvivi e lo rinforzi. Alla fine di questo processo, dai chakra uscirà un'energia di colore diverso, in armonia con la vostra evoluzione, che si fisserà nel vostro doppio animandolo. E' il soffio di vita o energia divina che è in voi e che non muore mai. Vedrete il doppio muoversi, alzarsi e camminare, mentre voi siete sempre distesi, calmi e rilassati.

Dopo lo spirito, trasferite nel doppio la coscienza. Entrate in esso, muovetelo, giratelo e sentitelo vivo e reale rispondere ai comandi. E ora la volta dei pensieri, dei desideri e delle emozioni: trasmettete al doppio il desiderio di dove andare, di chi volete incontrare e che cosa volete dire. Tutto ciò gli procurerà una grande emozione e una grande spinta a muoversi e volare.

TERZA FASE:

Ora dategli il comando di alzarsi e portarsi in mezzo alla stanza. A questo punto può insorgere un senso di paura, che dovete cancellare e armonizzare.

Arrivati al centro della stanza comincerete ad alzarvi lentamente, raggiungerete il soffitto, arriverete al tetto: avrete la sensazione di essere senza peso, iniziando a volare nello spazio.

Dovrete riuscire a distaccarvi totalmente da ogni emozione, vivendo questa esperienza liberi da ogni timore o paura. Ben presto raggiungerete la destinazione prefissata e vi troverete di fronte a chi desideravate. Osservate bene il luogo, le persone e tutti i particolari, perché in seguito vi serviranno per verificare l'esperienza. Noterete che potete muovervi alla velocità del pensiero: ogni limitazione terrena viene eliminata. Potete fermarvi in questo luogo e in questo stato quanto volete, con una precauzione e cioè che, siccome state consumando energia psichico-spirituale, al rientro dovrete rigenerarvi prima di poter riprendere la vostra vita normale.

Quando infine deciderete di rientrare, dovete fare una serie di operazioni mentali:

1.. Alzatevi dal luogo dove vi trovate in verticale.

2.. Tornate nella città e poi nella casa dove si trova il vostro corpo.

3.. Entrate dal soffitto, sdraiatevi col doppio sopra il vostro corpo e riassorbite l'energia dal doppio al corpo.

4.. Visualizzate i chakra e Sushumna, rivitalizzandoli.

5.. Continuate a respirare regolarmente e prendete possesso del vostro corpo.

6.. Mantenetevi sdraiati alcuni minuti e infine alzatevi e riprendete la vostra vita.

Alcuni consigli.

Durante le prime esperienze è più consigliabile muoversi nella dimensione materiale, sulla terra, e poi in astrale.

Alcune considerazioni.

Avete dunque provato a volare con l'anima o a trasferire la coscienza, un'esperienza meravigliosa che, come ho già detto, tutti provano durante il sogno, anche se non lo ricordano allo stato di veglia. Al contrario, al risveglio da questa esperienza avrete moltissimi ricordi e vissuti, che potrete verificare : anzi, annotate repentinamente le esperienze, per avere l'opportunità di verificarle e stabilire a quale livello si sono estrinsecate. Questo viaggio lascerà un segno nella vostra evoluzione, perché vi permetterà di vivere in prima persona una situazione che finora poteva sembrarvi immaginaria. L'unico pericolo di questa esperienza è la paura, che può bloccare tutto il processo; poi l'ansia e lo stress che possono bloccare il rientro. Un altro blocco può essere creato da un primo fallimento o dal vivere l'esperienza come anormale, creando tensioni o lasciandosi condizionare dalle emozioni che provoca.

Tutti questi pericoli si superano mantenendo un ritmo respiratorio calmo e regolare, e tenendo sempre la situazione sotto controllo, con la seguente affermazione: nulla succede che non sia nella mia mente o causato dalla mia volontà.

Se un giorno sulla vostra strada incontrerete un gabbiano che vi segue, ricordate che dall'altra dimensione un'anima vi segue e vola con voi.

CARLO BIAGI.

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