Sogni preparatori

 

 

 

Si può accedere al Viaggio Astrale in diversi modi, uno tra questi è il prendere coscienza durante un sogno che spesso ci da la chiave di accesso tramite un evento particolare. Succede a volte che  all’interno di un sogno comunissimo avvengono fatti di accelerazione, caduta, salto ecc, ad esempio sognando di andare in macchina l’auto comincia ad accelerare all’impazzata; questo è un inizio di viaggio astrale, oppure si sogna di cadere da un burrone o più comunemente di cadere dal letto. Le opzioni a questo punto diventano due: la prima risvegliarsi di soprassalto, la seconda agevolare il sogno e compiere atti suicidi nel senso di accelerare ancora di più nel caso del sogno in auto o lasciarsi cadere nel caso del burrone o del letto. Una volta scelta la seconda opzione si avvertono le vibrazioni e si prende coscienza del corpo astrale con eventuale uscita. Tra questi particolari, se pur comuni sogni si possono aggiungere anche i sogni di attesa, forse più difficili da afferrare anche perché accessibili ad un utente più esperto. Un esempio lo possiamo riportar in un sogno in cui la persona è in fase di attesa, sta aspettando qualcuno, sta svolgendo un compito tipo pulizie di vetri o altro; anche questi sono punti di accesso. Ma come si scaturisce questo meccanismo?  Prima di tutto bisogna riuscire a prendere coscienza anche se in minima parte dei propri sogni, questo avviene appunto in situazioni critiche come quelle descritte sopra, quindi situazioni di allerta. Il fatto è che la mente in fase di sogno tende a velare l’uscita dal corpo sostituendo l’uscita reale con simbolismo onirico ovvero ci mette davanti immagini e sensazioni che per noi sono simili all’uscita dal corpo, è qui che bisogna cercare di diventare coscienti e sostituire le immagini oniriche alla realtà del viaggio astrale. Un esercizio per allenarsi a questo lo possiamo trovare nel libro di Carlos Castaneda L’ARTE DI SOGNARE recensito nel sito alla sezione libri; l’esercizio è semplicissimo: prima di andare a dormire o durante il giorno bisogna pensare che durante i propri sogni bisognerà guardarsi le mani. Questo è tutto, una cosa banalissima ma efficacissima, una volta che la persona riesce a guardarsi le mani si scatenano tutta una serie di situazioni per cui la mente reagisce contro se stessa e fa in modo che la coscienza prenda atto dell’accaduto e quindi possesso della situazione. A questo punto siamo svegli all’interno dei nostri sogni pronti per uscire dal corpo