LE PARALISI  NOTTURNE E GLI "OBE"

 

 

DESCRIZIONE DEI FENOMENI

 

 

Dopo i sogni lucidi voglio parlarvi delle paralisi notturne e degli OBE o esperienze extracorporee, fenomeni particolarmente toccanti e suggestivi, al punto tale da essere investiti spesso di valori religiosi, metafisici o demoniaci dalle persone che li vivono.

Come vedremo, in realta', è stato dimostrato che la quasi totalita' di queste esperienze puo'essere spiegata come un particolare sogno lucido, ma questo nulla toglie al loro straordinario realismo e impatto emotivo (parlo soprattutto degli OBE).

 

Molti ricercatori ritengono che, in realta', sia  sbagliato fare differenziazioni tra queste due tipologie di esperienze notturne in quanto  rappresenterebbero essenzialmente due aspetti dello stesso fenomeno.

Questa tesi e' avvalorata anche dalle ultime ricerche che mostrano come il fenomeno della paralisi notturna sia una sorta di indispensabile preludio ad un'esperienza extracorporea.

       Detto questo, per comodita' descrittiva presentero' i due fenomeni separatamente ma, dopo avere letto tutto il materiale, la stretta parentela tra le due esperienze emergera' da sola.

 

Andiamo con ordine e vediamo cosa intendiamo per PARALISI NOTTURNE.

 

Le PARALISI NOTTURNE sono un fenomeno abbastanza diffuso ma non frequentissmo : a me,per esempio, e' capitato di sperimentarlo solo due volte.

Chi e' colpito da queste paralisi si sveglia (o crede di svegliarsi) nel bel mezzo della notte e,pur essendo conscio di tutto cio' che attorno a lui,non riesce a muovere un solo muscolo ne'a parlare,provando quindi una terribile sensazione di impotenza e oppressione.

Dire che questa rappresenti un'esperienza sgradevole e' superfluo ; puo' capitare di sentirsi  soffocare ,schiacciare ecc..ecc... ,ma niente paura ,con un po' di allenamento si impara a svegliarsi subito o,addirittura prima che la paralisi inizi.

Spesso questo periodo di paralisi e' accompagnato  da strani ronzii e suoni  e ,piu' raramente,anche da inquietanti sensazioni come l' essere toccati in varie parti del corpo.

Come leggerete nelle testimonianze,molte persone che si sono trovate in questa condizione   non di rado  scorgevano o "sentivano" strane presenze attorno a loro (e questo avvalora l'ipotesi che si tratti di un sogno) e cosi' molti hanno  creduto addirittura di essere state visitate dagli alieni.(Altro che Fox Mulder).

    Le spiegazioni scientificamente piu'accreditate di questo evento sono in sostanza due:la prima ci suggerisce di considerare queste paralisi come dei particolari sogni lucidi in cui il soggetto ,essendo cosciente,sogna di trovarsi nel proprio letto ; questo non spiegherebbe però totalmente il fenomeno della paralisi.

La seconda e piu' credibile spiegazione ci viene da studi relativamente recenti: durante il sonno REM si assiste ad una totale paralisi muscolare che ha lo scopo di impedirci di mimare i nostri sogni ,questo meccanismo e' una sorta di dispositivo di sicurezza che ci impedisce di nuocere a noi stessi e agli altri.

     Pensate infatti,e permettetemi di aprire una parentesi, che esiste una malattia del sonno chiamata pseudo-sonnambulismo in cui questa paralisi "di sicurezza" e' inibita ;ebbene alcune persone colpite da questo disturbo ,mimando i loro sogni,si sono ritrovati a prendere a pugni una finestra,a strangolare la moglie o,addirittura si sono svegliate con in pugno la loro rivlotella precedentemente chiusa in un cassetto.

 

Ritornando alla nostra spiegazione si puo' verosimilmente pensare che ,nelle fasi di entrata ed uscita dal sonno REM,si possano avere dei micro risvegli e, quindi essere totalmente lucidi,mentre la paralisi muscolare e' gia' o ancora (dipende se si entra o si esce dal rem) attiva.

Questo sembra spiegare piuttosto bene le paralisi notturne classiche ,un po' meno la presenza segnalata in molti casi di uomini o strani esseri ;potrebbero essere allucinazioni create dal particolare stato del cervello oppure ,come gia' ipotizzato, semplici sogni anche se un po' particolari.In effetti la maggior parte dei soggetti alle paralisi notturne e agli OBE si rifiuta di concepirle come esperienze oniriche per via del loro straordinario realismo . Dobbiamo pero' ricordare che ogni sogno fatto e' ,al momento,un'esperienza tremendamente realistica (altrimenti saremmo sempre lucidi) ; quando noi andiamo poi a ricordare i nostri sogni ,a distanza di ore di sonno, essi diventano nebulosi e confusi; immaginate  poi come possa essere trascinante e verosimile un sogno in cui si e' lucidi e che e' ambientato nel luogo dove sappiamo di dormire.

 

Ancora piu' inquietante e' il fenomeno delle esperienze extracorporee o OBE (usero'OBE per brevita',perdonatemi).In circostanze del tutto simili a quelle viste per le paralisi notturne (entrata o uscita dal sonno REM) chi speriementa un OBE si sente letteralmente separarsi dal proprio corpo fisico ed e' libero di volteggiare per la sua stanza da letto e,spesso,riesce a vedere il suo corpo dormiente dall'alto di essa.

Tutto questo avviene sempre in uno stato di mente lucida (o presunta tale) dando origine a sensazioni uniche di liberta' e coinvolgimento portando molte persone a pensare che non possa che trattarsi di un'esperienza reale.

Da questi presupposti potete ben immaginare la miriade di congetture sul significato e la causa di queste esperienze: l'anima si separa dal corpo ed e' libera di fluttuare nello spazio non piu schiava della bruta corporalita' ; finalmente la dimostrazione di un assioma vecchio di secoli : corpo e anima sono due entita'  distinte.

    Altre persone sono convinte di poter fisicamente volare e, durante questi OBE,e volteggiano per la casa e il giardino tranquillamente ;la maggior parte delle testimonianze ,tutte molto interessanti,ci parla appunto di esperienze di volo,estasi o stati mistici.

    Non e'assolutamenten mia intenzione intaccare le certezze di questi novelli Icaro e poi non ne avrei comunque l'autorita' (non sono un esperto e ho avuto solo un "mezzo" OBE),peroli invitterei a riflettere sulla  testimonianza di un uomo  a cui spesso capitava di fluttuare nella propria stanza e che,non sapendo piu' a cosa credere, si e' armato di razionalita' scientifica e ha voluto vederci chiaro.

    Questa persona che non riusciva a spiegarsi la pur bellissima esperienza decise semplicemente di fare un test di realta' come si fa' nei sogni lucidi per capire se si sogna o meno: ogni sera ,prima di coricarsi,prendeva da un mazzo una carta da gioco a caso e ,senza vederla, la metteva ben in vista sul suo comodino.

Ebbene quest'uomo racconta di aver visto sempre la solita carta tutte le volte che la guardava durante i suoi voli:il jolly!!.

Da questa testimonianza ,nonche' da ricerche effettuate,si dovrebbe capire che anche in questo caso siamo in presenza di particolari stati di sonno o di sogni molto strani.

Sembra che la primaria causa generatrice degli OBE sia uno stato di coscienza o semicoscienza (non dissimile da quello delle paralisi) unito alla completa assenza di input sensorei ;in pratica e' come se noi fossimo svegli in una parte del nostro cervello mentre la parte dedicata alla raccolta delle informazioni dei cinque sensi fosse ancora nello stato di sonno.

    Sarebbe proprio questa mancanza di input a spingere il cervello a creare quelle "allucinazioni"di leggerezza e incorporeita'(in quel momento il cervello non percepisce il contatto con il letto né quindi la forza di gravita') tipiche degli OBE; ad avvalorare questa tesi vi sono moltissimi resoconti di esperienze simili vissute da persone che si trovavano in situazioni assenza di stimoli sensori esterni poiche' sotto pesanti cure farmacologiche ,drogate o in stato di coma.

A questo punto anche i vari fenomeni di "ritorni" dalla morte o di morte apparente ,con tanto di viaggi incorporei verso l'aldila',potrebbero avere una spiegazione piu't errena ;potrebbe darsi che in quelle situazioni il cervello crei illusioni di situazioni piacevoli o almeno desiderate che ci accompagnano verso il nostro ultimo viaggio o verso un risveglio.Ovviamente anche in questo caso non voglio e non posso approfondire un argomento cosi'delicato di cui forse non sapremo mai la reale natura.

 

E' giunto il momento di salutarvi e lasciarvi alle traduzioni di articoli e testimonianze , ricordate comunque che gli OBE rimangono esperienze estremamente appaganti da qualunque punto di vista li si guardi : razionale o meno.

Io ho cercato di riassumere queste fenomenologie con un occhio di riguardo per i fatti scientifici perche' questo era il mio intento,comunque rispetto e approvo ogni tipo di spiegazione vogliate dare agli OBE anche se vi invito a fare qualche test di realta' ogni tanto.

Se poi non volete tanto meglio per voi ,a volte e' meglio crogiolarsi nel dubbio che aver una squallida certezza scientifica,spero ardentemente di non avere offeso nessuno con le mie parole e vi auguro tante notti piene di "svolazzamenti" lucidi.

 

Matteo