L' anima Gemella
L' anima possiede
una natura polare fin dal momento in cui viene creata, ed è costituita da due
metà complementari: maschile e femminile, che sono come due gemelli. L'una per
L'altra. La cabala, afferma, che ad un certo punto della loro discesa lungo la
scala della creazione, queste due parti vengono separate ed esse continuano la
loro discesa singolarmente, perdendosi poi di vista, quasi dimenticandosi l'una
della altra. Poco prima di nascere nel corpo, il Signore dei Mondi Infiniti, dice
a ciascuna anima quale sia il nome della metà mancante. Trovandosi alle prese
con la complessa realtà del mondo fisico, così diversa da quella alla quale era
abituata.
L' anima si
dimentica del nome e spesso anche della presenza della sua metà. Le resta però
una profonda nostalgia nel cuore, che le impedisce di dimenticarsene
completamente, e che quando si risveglia mette in moto una serie di fenomeni
emotivi e psichici. Desiderando di incontrare la sua gemella l' animo umano
incomincia la ricerca spesso difficile, spesso lunga anche più di una sola
vita.
Il Libro dello
splendore, lo Zohar, dice che "
Se lo meritiamo ci riuniamo presto come eravamo in principio della creazione
"..
Ma non tutti
meritano di ritrovare la loro giusta anima gemella " Batzug " che così viene data a qualcun altro.
Il merito
necessario per incontrare la giusta persona, non viene acquisito facilmente, ma
è frutto, del dinamismo con cui si cerca L'un L' altro sempre pronti ad
evolvere e migliorare. Il bisogno reciproco di ritrovarsi non è solo un fatto
animico, intellettuale o sentimentale, ma è anche una esperienza fisica.
Dice lo Zohar che
se le cose vanno male ne risulta un tale dolore che è meglio morire piuttosto
che vedere la propria anima gemella data ad un altra persona.
In verità, non
siamo abbastanza consapevoli della santità di questa ricerca che costituisce
una vera e propria prova iniziatica. La difficoltà del trovare la propria anima
gemella è il segno più evidente della difficoltà di trovare Dio, di scoprire
quale sia il nostro modo per conoscerlo, amarlo e servirlo.
Così, il
ritrovamento della metà di noi stessi pur essendo totalmente nelle mani di Dio
è qualcosa che va meritato in base alle proprie opere.
Ciò che unisce i
due membri di ogni coppia è la loro gemellanza spirituale, per il riconoscersi,
così, come si era nel grembo dell'infinito prima di scendere su questo mondo.
Se a causa delle circostanze spirituali
ci siamo allontanati dalla fedeltà
alla nostra vera identità, è quasi
impossibile incontrare l'anima gemella. Anche se questa è sotto gli
occhi, non la si riconoscerebbe o anche sentendo un'attrazione inequivocabile
verso di lei, gli ostacoli all'unione
sarebbero tali da impedire il suo compiersi.
Ma, c'è ancora
qualcosa da considerare, quando non si trova l'anima gemella ! , Talvolta
l'altra metà ovunque si trovi nel tempo e nello spazio non sente ancora
l'urgenza del ricongiungimento. La prima metà, quindi pur avendo già compiuto
un buon lavoro di crescita e di evoluzione della consapevolezza si trova ancora
sola senza riuscire a trovare la compagna adatta a completarla.
Ma si può anche
operare attivamente per il risveglio della futura anima gemella, per procurare
anche a lei quei meriti affinché il
ricongiungimento possa finalmente avvenire.
Nel Cantico dei Cantici, mirabile opera di Re
Salomone, cè il manuale base per chi voglia imparare L'arte dell'amore umano
per poi trasformarlo in divino.
Versetto II
Capitolo 5
" Sorella Mia, Amata Mia, Perfetta Mia "
Questi sono i
quattro gradini lungo i quali si sviluppa la relazione uomo-donna. Poichè
l'amore umano può essere così intenso da poter diventare il paradigma della relazione tra Dio e l'anima
del giusto, considereremo i quattro stadi secondo la prospettiva
dell'esperienza umana e di quella divina.
Sorella Mia:
Affinità naturale e
spontanea, capacità di convivere nella quotidianità anche senza attrazione
sessuale, cioè, senza un'intesa partecipazione emotiva. C'è l'istinto di
appartenenza reciproca che non richiede sforzo. La coppia comunica anche di fronte a grossi
problemi, si sente unita anche a distanza e anche se si avvertono profonde
differenze non si discute nemmeno il fatto di appartenersi l'un l'altro. Senza
questo supporto il legame non potrà mai essere duraturo. Così ci si misura con
le mille richieste della dimensione fisica.
Amata Mia
Nel fisico del
rapporto che comporta forti tonalità, amore sensuale bruciante come il fuoco,
pieno di opposti e di contraddizioni. E' un gradino molto instabile dove si
cerca continuamente la conferma dell'amore dell'altro. In questa fase
l'apparenza reciproca non è ancora completa, specialmente se manca il primo gradino. I tradimenti sono ancora
possibili e le gelosie all'ordine del giorno. L'amore viene percepito come
volubile ed instabile e ciò accentua l'insicurezza della personalità.
Colomba Mia:
Qui siamo, al
gradino dell'irrevocabile scelta
monogamica" una sola persona", della decisione di appartenersi
reciprocamente per tutta la vita. Qui si rinuncia alle minacce e ai ricatti
emotivi per fare leva sull'altro, cosa
che accadeva nel gradino precedente. I due amanti qui tornano ad essere
innocenti come fanciulli. E' la totalità dell'amore, vissuto non solo come
gioia personale, ma anche come acquisizione di ricchezza spirituale. Qui le
anime si sollevano a contemplare Dio, che le sovrasta perchè, grazie a lui si
sono ritrovate. La relazione nella sua essenza diventa spirituale ma
contemporaneamente si arricchisce della capacità riproduttiva. I fattori
primari sono: intesa intellettuale, comunicazione di studiare insieme testi
sacri, pregare e meditare a fianco l'uno dell'altro. Si cresce così assieme
nella comprensione di Dio, e del mondo mentre si ha la forza di aiutare gli altri con consigli e appoggio
diretto.
Perfetta Mia:
E' il livello più
alto, frutto della totale identificazione reciproca della rinuncia alla libertà
di scelta separata. Qui si diventa L'UNO,
dipendente DALL'ALTRO, non nel mondo
che la psicologia definisce come cosa pericolosa per lo sviluppo personale.
L'identificazione arriva alla radice dell'essere e l'unione diventa perfetta ed
irrevocabile...."ETERNITA'
".