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:: MU ::

Recenti studi, antiche leggende e mitologie, esploratori in cerca di misteri, riportano la testimonianza di un antichissimo e favoloso continente: Mu.
Sebbene non si abbiano ancora prove geologiche e scientifiche, tutto ci porta a credere che circa 12.000 anni fa, proprio come vuole la tradizione antidiluviana, legata anche al continente di atlantide; esistesse un continente del genere appunto chiamato "Mu"nell'oceano pacifico, anche se il limite di demarcazione tra il continente Mu e quello di Lemuria sembra essere tanto sottile da far presupporre una diversa denominazione e mitologia per uno stesso antico continente.
Le prime ipotesi per lo studio di questo continente iniziarono nel lontano 1868 ad opera del colonnello James Churchward. Il colonnello a quel tempo si trovava in India in qualità di assistente di un gran sacerdote, e fu infatti proprio in India, durante un periodo di grave carestia, che il colonnello comincio i suoi studi su un antico bassorilievo.
La passione per l'archeologia del sacerdote, accomunata alla stessa passione di Churchward rese possibile l'amicizia fra i due, sicché quando il sacerdote vide il colonnello immerso nello studio di antiche iscrizioni sulla parete di un tempio, lo aiutò nell'impresa di tradurre ciò che vi era scritto.
Il sacerdote così rivelò a Churchward che le iscrizioni sulla parete si erano state scritte nei tempi remoti con un sistema di scrittura riferito a una lingua antichissima, inoltre, rivelo al colonnello che esisteva delle tavolette, divenute poi famose, che erano state scritte con la medesima scrittura: le tavolette trattavo sull'origine dell'uomo e della sua comparsa sul continente Mu.
Appartenenti ad una collezione molto più vasta di quelle rinvenute, le tavolette erano state ritrovate a Rishi, una delle sette città sacre dell'India. Il sacerdote rivelo che le tavolette in questione erano sacre poiché erano state scritte con un linguaggio difficile da comprendere e ricco di significati esoterici, inoltre disse che le tavolette erano state scritte dai "Sacri Fratelli" in india detti "Naacal" che, giunti dalla madre patria, si erano stanziati in Asia sud.orientale per portare le dottrine della scienza, religione e le sacre scritture.Secondo il sacerdote le tavolette sarebbero state scritte in Birmania o, addirittura, provenienti dallo stesso continente Mu, inoltre specificò che le stesse sarebbe antiche di migliaia di anni. Proprio per il fatto di essere antichissime e soprattutto sacre, era vietato rimuovere le loro custodie che le proteggevano, sennonché una sera Churchward si accorse che l'amico sacerdote stava esaminando due tavolette, accorgendosi che erano molto impolverate e costituite d'argilla cotta al sole, Churchward convinse, facilitato forse dalla curiosità del sacerdote, a esaminare a tradurre per intero tutte le tavolette.
Dalle traduzioni vennero fuori notizie importantissime, si raccontava infatti della nascita della specie umana, della cosmogonia e di come tutto questo ebbe inizio per l'appunto sul continente scomparso Mu.
La curiosità per il sapere fece si che il colonnello cominciasse a girovagare, prima in india e Birmania, e in seguito per il resto del mondo in cerca di altre tavolette simili e di indizi sulla antica civiltà umana di cui si racconta nelle stesse tavolette.
Importantissimo fu il supporto archeologico di William Niven che in Messico scoprì l'esistenza di antiche città sommerse da devastazioni vulcaniche, ma si potrebbe comunque fare riferimento a tantissime altre civiltà spazzate via dal "diluvio universale"; inoltre lo stesso Niven ritrovò straordinariamente altre 2600 tavolette in cui si trattava l'argomento che tanto interessava a Churchward: Il continente Mu.
Di seguito presentiamo un tracciato riassuntivo ma efficace sulla storia del continente perduto.
Il continente Mu era un vasto territorio non pianeggiante che, situato nell'oceano pacifico, si estendeva approssimativamente dalle isole Hawaii fino all'isola di Pasqua e le isole Fiji. Le sue misure in orizzontale erano di circa 8000 km e 5000 km in verticale. Potendolo in definitiva paragonare a un giardino dell'Eden, aveva una ricca fauna comprensiva di animali molto grandi e una fauna rigogliosa intervallata da laghi e fiumi, tutto quanto inquadrato da un clima tipicamente tropicale. Per quanto riguarda i dati antropo - sociologici, era abitato da circa 64 milioni di abitanti e la struttura sociale si divideva in 10 tribù governati da un unico re con poteri spirituali e temporali il cui nome era "Ra-Mu", a questo punto i più attenti forse avranno gia notato che il nome ricorda palesemente il dio "Ra" egiziano, la cui tradizione, come rivela Zacharia Sitchin può essere riferita alle divinità provenienti dal pianeta Nibiru, secondo le tradizioni sumere.
Ancor più interessante è vedere come il culto era destinato a una divinità chiamata "Ra il Sole" ed è inutile andare a verificare come egiziani, Maya e tantissimi altri popoli venerassero il sole. Gli abitanti di Mu non pronunciavano mai il nome del loro Dio e credevano, come tanti altri popoli nell'immortalità dell'anima e nel futuro ritorno a Dio.
Nel continente prosperava ricchezza, benessere e pace, su di esso vivevano quattro razze e fra esse la predominante era quella bianca, mentre le altre non avevano ruoli predominanti: ricordiamo che civiltà come quella di Rapa-nui, Maya, Kajappos e tante altre credono in divinità bianche, come colonizzatori e portatori di antiche conoscenze. Del resto si racconta nelle tavolette che la civiltà di Mu conosceva molto bene la navigazione, le arti architettoniche e della scultura.
Mu era divisa in 3 grandi zone e possedeva sette città principali dalle quali si dipartirono scienze, arte e cultura verso le colonie che Mu fondò in tutto il mondo: i Mayax in america, L'0impero Uighur in Asia centrale e il regno dei Naga in Asia meridionale.
Nelle tavolette infine si racconta che il glorioso continente preesisteva 50.000 anni fa e che sullo stesso l'uomo fece la sua comparsa. Infine la storia racconta come il continente, poco prima che anche atlantide venisse sommerso, subì due violente distruzioni, dopo la prima vennero ricostruiti templi e città, ma la seconda (13.000 anni fa) fu fatale e il continente venne completamente sommerso. Antichi marinai così fuggirono facendo nascere in tutto il mondo leggende e miti.
Churchward pose degli interessanti paralleli tra le antiche civiltà del passato, traducendo testi come il "Codex Cortesianus" il manoscritto Troano, Il Ramayana, le iscrizioni del tempio di Uxmal, ecc... ma elemento molto importante fu una scoperta di un certo professore russo Koslov: Il professore, nell'antica colonia-capitale asiatica di Mu "Uighur" scoperse infatti un'antichissima tomba, attualmente stanziata nel deserto del Gobi a 50 mt di profondità sotto le rovine della città di "Khara Khota". La tomba in questione era antica di almeno 18.000 anni e in essa vi erano i resti dipinti di un re e regina fregiati dei simboli di Mu:Una M, una Tau, e una o attraversata verticalmente da una linea.
La credibilità di Churchward è pressoché intoccabile visto che il colonnello sperperò una fortuna per la sua voglia di conoscere e sebbene le sue conclusioni possono essere in parte molto esaustive, credo personalmente che il problema sia molto più vasto. Anche se non si è mai fornita prova delle tavolette, dobbiamo ritenere che per la loro sacralità e importanza sia negata alla conoscenza del pubblico anche l'esistenza, Si potrebbe forse obiettare che Mu potesse essere un altro mito di un continente perduto assimilabile ad atlantide, ma ricordiamo anche che antichi testi indiani come il Ramayana raccontano di lotte nei cieli su carri volanti (i vimana: vedi articolo) tra i continenti Mu e quello di Atlantide...
Forse verrà un giorno in cui l'archeologia smetterà di catalogare trilobiti e ominidi di "Piltdown" (ovviamente un falso) e cercherà le prove di cosa e da dove realmente provenisse l'uomo.

By Uxmal.


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