La diffusione dell'Esoterismo

 

 

 

Premessa

 

Come abbiamo visto nelle lettere precedenti, nel lungo corso dell'evoluzione dell'umanità, vi sono sempre stati dei Grandi Esseri che hanno prestato la loro opera affinché le cose procedessero secondo un piano prestabilito. L'insieme di questi Esseri illuminati viene generalmente chiamato "Gerarchia Planetaria".

 

Negli ultimi decenni del secolo scorso la Gerarchia Planetaria, prendendo in considerazione il livello evolutivo raggiunto dalla maggioranza dell'umanità, decise che era venuto il momento di distribuire l'insegnamento esoterico su larga scala. Ricordiamo che tale insegnamento, fino a quel momento, era stato tenuto segreto e dato solo a coloro che erano pronti a riceverlo.

 

I motivi per la diffusione dell'esoterismo (1)

 

Essendosi il Cristianesimo rivelato inadeguato, come hanno dimostrato gli studiosi e gli storici del secolo scorso, bisognò adottare mezzi radicali per controbilanciare il totale materialismo ...

 

... Così nell'ultimo secolo, quando la bigotteria vittoriana e la ristrettezza della religione conobbero il culmine, uno dei Maestri, per reagire a questa tendenza, ispirò il Movimento Agnostico. A sua volta tale movimento cadde nell'esagerazione e quindi per ristabilire l'equilibrio un altro Maestro iniziò il Movimento Spiritistico.

 

Un po' più tardi, i Maestri Koot Humi e Morya, apportarono il loro appoggio alla Società Teosofica facendo della signora Blavatsky, che fu molto denigrata, un Loro discepolo. La Scienza Cristiana venne in seguito ispirata da un altro Maestro.

 

Tutti questi movimenti funzionavano simultaneamente e si opponevano. Haeckel, rifiutò la credenza nell'anima, perché era per lui pura superstizione; Elena Blavatsky fece sapere agli spiritisti che le loro menti non erano che "gusci" vuoti, mentre la Signora Eddy decretava che la Teosofia era "un errore della mente mortale" ed i bigotti vittoriani condannavano ciascuno di questi movimenti, considerandoli come macchinazioni anticristiane, opera del diavolo.

 

Tuttavia, pur deplorando queste accuse dovute all'intolleranza, i Maestri seguirono pazientemente ciascuno di questi Movimenti per misurarne l'effetto sul Grande Piano Evolutivo, per il compimento delle quale essi operano in perfetta armonia ...

 

... Noi speriamo che la Dottrina Segreta, la grande opera della signora Blavatsky, spingerà gli uomini a riflettere, anche brevemente, sull'immensa quantità di potere occulto che essa contiene.

 

La trasformazione dell'insegnamento (2)

 

L'insegnamento impartito dai Maestri agli uomini, lungo i secoli, non è stato sempre lo stesso. Esso si è perfezionato seguendo l'evoluzione della coscienza umana. La trasformazione che è avvenuta nell'ultimo millennio, rispetto all'insegnamento, può essere sintetizzata in 4 punti:

 

1. Da segreto è diventato pubblico.

 

2. Da emotivo è diventato mentale.

 

3. Dalla devozione al Maestro si è passati al servizio verso l'umanità.

 

4. Da individuale è diventato di gruppo.

 

Le Suole ed i Gruppi esoterici fino al Medio Evo erano rigorosamente segreti e, per chi rivelava gli insegnamenti interni, vi erano penalità e gravi punizioni.

 

Gli ultimi 200 anni videro nascere Scuole esoteriche più aperte, così dette "popolari", nel senso che non erano più segrete e potevano fare propaganda dei loro insegnamenti. Generalmente erano basate sull'offerta di poteri psichici personali, che potevano essere conseguiti in un certo numero di lezioni, a prezzo fisso.

 

La disciplina era imposta dalla Scuola, che esigeva obbedienza per le cose ritenute più importanti. A chi portava all'esterno gli insegnamenti impartiti, a differenza del Medio Evo, non vi erano più punizioni ma solo l'espulsione.

 

La Società Teosofica, fondata nel 1875, trasformò completamente la situazione, rendendo pubblico e accessibile a tutti l'insegnamento.

 

Questo processo culminò nel lavoro di Alice Bailey, con la Scuola Arcana, da lei fondata, e con la pubblicazione del libro "Il Discepolato nella Nuova Era" (Edizioni Nuova Era, n.d.r.), che dà a tutti la possibilità di accedere alle istruzioni impartite dal Maestro D.K. al suo gruppo di discepoli.

 

Il nuovo insegnamento (3)

 

Prima del 1920, le pratiche spirituali tendevano ad essere più emotive che mentali e più mistiche che occulte. Anche le discipline fisiche, come taluni esercizi ed il vegetarismo, erano considerate più importanti di quelle mentali e, all'allievo, veniva richiesto più di immagazzinare informazioni che non di viverle nella sua vita.

 

Oggi, coloro che aspirano a percorrere il sentiero spirituale, hanno un maggior controllo della mente concreta, pertanto l'insegnamento ha dovuto essere trasformato per adattarsi alle nuove esigenze. Si sono perciò resi disponibili al pubblico certe conoscenze che prima sarebbero state incomprensibili.

 

Attualmente, una delle principali attività della Gerarchia, consiste nello scoprire ed educare gli uomini di buona volontà, non importa in quale regione del mondo essi siano localizzati. Queste persone, con il loro corretto modo di agire, saranno coloro che forniranno un esempio capace di influenzare l'opinione pubblica e farle accettare l'idea di un piano evolutivo ed il fatto che esistono i Maestri.

 

Il Maestro Djwal Khul (4)

 

Il Maestro Djwal Khul, generalmente citato come D.K., è il più giovane fra i Maestri di Saggezza, in quanto ha conseguito la quinta iniziazione nel 1875 mentre era a capo di una lamaseria in Tibet. Attualmente conserva quel corpo fisico e, per questo motivo, è anche conosciuto col nome "Il Tibetano".

 

Egli è molto erudito e, tra i Maestri, è quello che ha più conoscenza sui Raggi, sulle Gerarchie Planetarie, sui Deva o Angeli e sul Sistema Solare. Lavora con coloro che si occupano di guarigione; con i ricercatori della verità nei grandi laboratori del mondo; con i movimenti filantropici mondiali come la Croce Rossa Internazionale, e con molti gruppi di Deva che hanno il compito di aiutare l'umanità a sollevarsi dai suoi mali fisici.

 

Tutto questo rappresenta solo una parte del lavoro che questo Maestro svolge nei riguardi dell'umanità. Egli assolve anche molti altri compiti, sui piani più sottili, che a noi restano sconosciuti.

 

Si racconta che, quando il Maestro D.K. presentò alla Gerarchia riunita il progetto delle sue opere, con l'insegnamento che intendeva trasmettere all'umanità, molti Maestri non furono d'accordo perché ritenevano gli uomini non ancora maturi e pronti per assimilare tali conoscenze. Dopo un'approfondita riflessione si decise comunque di accettare il progetto e di sottoporre gli uomini a questa prova: in questo modo sarebbe stato possibile introdurre e condizionare la veniente Nuova Era dell'Età dell'Acquario.

 

Fu stabilito di operare in tre momenti diversi:

 

1. Fase preparatoria: dal 1875 al 1890. L'insegnamento viene diffuso tramite gli scritti di H.P. Blavatsky.

 

2. Fase intermedia: dal 1919 al 1949. L'insegnamento viene diffuso tramite gli scritti di Alice Bailey.

 

3. Fase rivelatrice: è iniziata ad apparire dopo il 1975 e sarà diffusa, su scala mondiale, tramite l'etere.

 

FASE PREPARATORIA: DAL 1875 AL 1890 (5)

 

La vita di Helena Petrovna Blavatsky (18311891)

 

Elena Petrovna Blavatsky, nacque nel 1831 da un colonnello tedesco che prestava servizio in Russia. Già nell'infanzia si trovò in possesso di abilità psichiche non comuni. Si racconta che fin da bimba si divertisse ipnotizzando i piccioni che vivevano in una torre della sua casa e che, più avanti negli anni, fu sul punto di finire in carcere per aver aiutato un giovane ufficiale russo a risolvere un caso di omicidio.

 

All'età di 17 anni, sposò il Generale russo Blavatsky ma il matrimonio ebbe una durata assai breve. Infatti, solo dopo alcune settimane, Elena, travestita da uomo, lasciò il marito e fuggì.

 

Da quel momento iniziò a viaggiare, visitò l'Asia Minore, l'Europa continentale e l'Egitto, nel contempo ebbe modo di sfruttare le sue notevoli qualità psichiche praticando lo spiritismo a Parigi ed al Cairo.

 

Si racconta che, visitando le valli del Himalaia, ebbe modo di fare delle esperienze assai interessanti e di incontrare il Maestro Morya che la accettò come allieva. Nel 1873, approdò a New York, dove i suoi talenti di medium la portarono assai presto a diventare famosa presso i circoli di occultismo.

 

Per superare l'atteggiamento materialistico di quei tempi la signora Blavatsky, che amava farsi chiamare H.P.B., ricorse a dimostrazioni fatte con i fenomeni psichici. Alcuni non apprezzarono questo suo modo di agire ma lei affermò che, per gli inizi del suo compito, un simile comportamento era stato assolutamente necessario.

 

Le sue facoltà di percezione delle questioni filosofiche, delle origini razziali, delle basi fondamentali delle religioni e delle chiavi degli antichi simboli, erano prodigiose. Possedeva inoltre un notevole carisma ed una vitalità eccezionale, pertanto era molto indicata per smuovere il tradizionalismo inglese, tendente ad assumere un atteggiamento piuttosto distaccato da tutto ciò che non è stato fatto in Inghilterra.

 

Tutte queste qualità, unite al fatto che H.P.B. era già allieva del Maestro Morya e possedeva una buona capacità di scrittura, fecero in modo che il Maestro D.K. la scegliesse per iniziare la diffusione del nuovo insegnamento.

 

Pertanto nel 1873, a New York, ella iniziò a scrivere il primo libro utilizzando i messaggi che gli venivano trasmessi dal Maestro D.K., che allora risedeva in una valle dell'Himalaya. Talvolta le istruzioni le venivano anche date dal Maestro Morya o dal Maestro Koot Humi. Questi messaggi erano trasmessi e ricevuti per mezzo della telepatia. Essa li riceveva come un'impressione spirituale, senza perdere la coscienza, come invece avviene per il medium nelle sedute medianiche.

 

Nel 1875 H.P.B., insieme all'americano Henry Steel Olcott (18321907), fondò la Società Teosofica, al fine di perseguire i seguenti tre scopi:

 

1. Trovare un punto di congiunzione tra Oriente ed Occidente e, in particolare, tra Cristianesimo e Induismo, dando così forma ad un nucleo di fratellanza dell'umanità, senza distinzione di sesso, di razza, di casta o credenza religiosa.

 

2. Incoraggiare lo studio comparato delle religioni, delle filosofie e delle scienze.

 

3. Investigare le leggi inesplicate della natura ed i poteri latenti nell'uomo.

 

La Società Teosofica, a quei tempi, destò molto scalpore perché proponeva qualcosa assolutamente diverso dai programmi delle organizzazioni che offrivano un'alternativa alla spiritualità organizzate delle varie forme di religione. Teosofia (dal greco), significa "Insegnamento della saggezza di Dio."

 

Qualche anno dopo, la sede centrale della Società Teosofica venne trasferita ad Adyar, vicino a Madras, in India. Qui, H.P.B., scrisse "Iside svelata", il primo libro ispirato dai Maestri, che tratta il tema: Tutte le religioni e le loro filosofie possono essere riportate ad una singola antica "religione di saggezza" tenuta riservata e protetta nei secoli.

 

Nell'autunno del 1985, entrata in contrasto per motivi politici con le autorità angloindiane e osteggiata dalla sua stessa organizzazione, oltre che dalla stampa e dal mondo scientifico, H.P.B. si dismise dalla sua Società. Tornata in Europa, si stabilì nella pittoresca antica città di Wursburg, dove fondò la "Sezione esoterica" dell'istituzione. In questa città ebbe modo di ricevere e conoscere moltissime persone, per questo motivo venne da lei definita "mecca filosofica".

 

Il lavoro di H.P.B.

 

La signora Blavatsky, non solo fu la prima persona a parlare pubblicamente della Grande Fratellanza composta da Maestri ma ebbe anche il privilegio di conoscerne qualcuno personalmente e soggiornare nei luoghi dove essi abitano.

 

I suoi libri hanno rivelato, tra l'altro, le Leggi della Natura e l'esistenza della Gerarchia Planetaria, costituita da Maestri che aiutano l'umanità a crescere ed a evolvere. Ciò non toglie che La Dottrina Segreta, quando venne pubblicata, provocò un vero e proprio terremoto culturale, perché proponeva un insieme di conoscenze che scardinavano, fino alle fondamenta, le certezze scientifiche e filosofiche di quell'epoca.

 

Il contenuto della Dottrina Segreta creò lettori entusiasti e denigratori. Grazie allo scalpore suscitato dal volume i Maestri raggiunsero il loro scopo: farsi conoscere dagli uomini. Certo non furono molti coloro che accettarono di buon grado il nuovo insegnamento, comunque il seme era gettato e, con tempo, avrebbe dato i suoi frutti.

 

La Dottrina Segreta, resta comunque l'opera fondamentale di H.P.B., il suo scopo è quello di raccogliere citazioni delle sacre scritture di tutte le religioni e dagli scritti di tutti i popoli, onde dimostrare l'identità degli insegnamenti e comprovarne l'autenticità.

 

La novità di questo lavoro non consiste nella natura dei fatti e delle idee presentati (si possono infatti trovare dispersi nelle opere dei diversi orientalisti ed antichi libri sacri), ma nella selezione, fatta da H.P.B, tra le varie sorgenti delle informazioni allo scopo di formare un unico e grandioso concetto dell'evoluzione dell'universo e dell'uomo.

 

La Dottrina Segreta, è un'opera monumentale, suddivisa in 8 volumi, aventi il seguente contenuto:

 

Vol. 1 Cosmogenesi,

 

Vol. 2 Evoluzione del Simbolismo Universale,

 

Vol. 3 Scienza Occulta e Scienza moderna,

 

Vol. 4 Antropogenesi (prima parte),

 

Vol. 5 Antropogenesi (seconda parte),

 

Vol. 6 Antropogenesi (terza e ultima parte),

 

Vol. 7 Scritti Esoterici,

 

Vol. 8 Insegnamenti orali della Signora Blavatsky.

 

Parte della Dottrina Segreta è costituita dall'interpretazione di un libro sacro molto antico chiamato "Le stanze di Dzyan".

 

Va notato che H.P.B. ha dichiarato che l'opera non è stata scritta da lei bensì dai Maestri. Ella si definiva il loro portavoce e, pertanto, parlava, scriveva ed agiva, sotto la loro direzione.

 

Un brano della signora Blavatsky (6)

 

Noi tutti siamo come membra di un unico corpo,

 

perciò, chi cerca di danneggiare o distruggere gli altri

 

agisce come se la mano destra cercasse

 

di tagliare quella sinistra, per gelosia.

 

Chi uccide il prossimo suo, uccide se stesso;

 

chi deruba gli altri, froda se stesso;

 

perché gli altri esistono in noi,

 

come noi esistiamo negli altri.

 

FASE INTERMEDIA: DAL 1919 AL 1949

 

La vita di Alice Bailey (1880-1949) (7)

 

Alice, nacque a Manchester il 16 giugno del 1880 da una famiglia irlandese di nome La Trobe-Bateman e crebbe educata con un cristianesimo molto severo.

 

Con molta sorpresa, al suo quindicesimo anno di età, una domenica mattina, mentre era sola e immersa in una tranquilla lettura, vide la porta aprirsi ed entrare un uomo alto, vestito all'europea, con un turbante sul capo. Questo il suo racconto:

 

"Avanzò e venne a sedersi accanto a me. Rimasi talmente pietrificata alla visita di quel turbante, che fui incapace di emettere un suono o di domandargli che volesse. Fu lui a parlare. Mi disse che aveva un certo lavoro da eseguire nel mondo e che aveva deciso di affidarmelo, ma ciò avrebbe comportato un mutamento considerevole nella mia natura. Dovevo smetterla di essere una ragazza capricciosa e cercare di acquisire un certo grado di controllo su me stessa. La mia utilità futura per Lui e il mondo dipendeva da questo... Aggiunse che sarebbe rimasto in contatto con me, a intervalli di anni" (8).

 

Passato lo spavento iniziale Alice continuò la sua vita e, a 27 anni, sposò Walter Evans, ufficiale di un reggimento di Ussari. Purtroppo, dopo pochi anni, il marito l'abbandonò lasciandola sola a provvedere per le sue tre bambine. Costretta a cercarsi un lavoro, trovava qualche momento di svago leggendo e studiando la "Dottrina Segreta". Questo suo interesse la portò ad associarsi alla Società Teosofica.

 

Nel 1918, dopo ben 23 anni, a Krotona, nel maggior centro americano della Società Teosofica, riconobbe nel ritratto del Maestro Koot Humi, il suo misterioso visitatore di 23 anni prima.

 

L'anno successivo conobbe Foster Bailey, divorziò dal primo marito ed iniziò un nuovo periodo della sua vita.

 

Il lavoro di Alice Bailey (9)

 

Nel 1919, mentre si apprestava a meditare, Alice senti molto chiaramente la voce del Maestro D.K. che la invitava a scrivere certi libri. Le disse che era particolarmente dotata per la telepatia superiore e che il lavoro che doveva fare non aveva nulla in comune con la medianità.

 

Il Maestro, le diede tre settimane di tempo per riflettere sulla proposta. Passato tale tempo Alice rifiutò. Il Maestro, comunque, non si diede per vinto ed insistette al punto che Alice decise di collaborare, provando a scrivere per qualche tempo. Da quel momento Alice iniziò a scrivere i primi capitoli di "Iniziazione Umana e Solare".

 

Alice, riceveva il testo del libro tramite la telepatia superiore e, quando aveva dei dubbi, li esternava, sempre mentalmente, al Maestro che le forniva i chiarimenti del caso. I simboli ed i diagrammi li vedeva direttamente nella sua mente e la sua intuizione le permetteva di comprenderli all'istante.

 

Questa collaborazione durò una trentina d'anni, durante i quali Alice pubblicò 18 libri che le furono dettati dal Maestro D.K. e 7 di suoi. L'insieme di questi volumi rappresenta una vera e propria enciclopedia dell'Esoterismo.

 

I Teosofi, comunque, non apprezzarono molto il lavoro fatto da Alice. Erano evidentemente convinti che solo loro avevano il diritto di contattare i Maestri. Come risultato, Alice lasciò la Società Teosofica dopo qualche tempo e, nel 1923, allo scopo di diffondere ulteriormente l'insegnamento, fondò a New York la Scuola Arcana, che offre l'insegnamento per corrispondenza ed esiste tutt'ora in varie parti del mondo.

 

LO SCOPO DEI MAESTRI (10)

 

Attraverso Alice, il Maestro Djwal Khul informò gli uomini che la Gerarchia era formata da studenti, iniziati ed un gruppo di Maestri che, desiderosi di aiutare l'umanità, si erano presi la responsabilità di assisterla nella sua evoluzione. Alice scrisse che gli appartenenti alla Gerarchia, non sono dissimili alle descrizioni fatte per gli Angeli e gli Arcangeli nelle religioni Occidentali...

 

I membri della Gerarchia inviano pensieri, ideali, semi di attività e progetti nel mondo, allo scopo di influenzare coloro che operano in campo politico, economico e scientifico. Questi piani talvolta appaiono idealistici ma sono comunque realizzabili. La Croce Rossa Internazionale rappresenta un esempio di come le idee dei Maestri possono influenzare l'umanità.

 

L'insegnamento del Maestro D.K. (11)

 

Mai prima d'ora, al pubblico, era stato dato un insegnamento così ampio, dettagliato, completo e tale da poter essere usato da una mentalità sia di tipo mistico che di tipo scientifico.

 

Oggi le sue opere (24 libri) sono tradotte in moltissime lingue (recentemente è apparsa anche la traduzione russa) e sono conosciute in tutto il mondo, fornendo materiale di base per ogni ricercatore spirituale. L'autorità di questo insegnamento, non è data dal fatto che deriva direttamente da un Maestro, ma dal suo contenuto che deve essere riconosciuto dalla coscienza di ognuno.

 

FASE RIVELATRICE: DOPO IL 1975

 

Questa fase ha avuto il suo inizio dopo il 1975, così la descrive A. Bailey:

 

"All'inizio del prossimo secolo, apparirà un iniziato che continuerà questo insegnamento. Sarà sotto la mia medesima 'impressione', perché il mio compito non è ancora completato e questa serie di trattati di collegamento, fra la conoscenza materiale dell'uomo e la scienza degli iniziati, deve attraversare ancora un'altra fase.

 

Quel che rimane di questo secolo, deve essere dedicato alla ricostruzione del tempio della vita umana, alla ricostruzione della forma della vita dell'umanità, a ricostruire la nuova civiltà sulle fondamenta della vecchia, ed a riorganizzare le strutture del pensiero e della politica mondiali, oltre che a ridistribuire le risorse mondiali in conformità al proposito divino. Allora e soltanto allora sarà possibile un'ulteriore rivelazione" (12).

 

Conclusione

 

In questa lettera, abbiamo considerato solo l'opera di due pionieri della diffusione dell'insegnamento Esoterico: la signora Blavatsky e Alice Bailey. Esula dallo scopo di queste lettere approfondire l'argomento ed investigare la vita degli altri autori che hanno collaborato a questa diffusione, scrivendo libri o fondando Scuole di pensiero. Ci ripromettiamo, tempo permettendo, di approfondirlo creando delle schede dove, per ognuno di questi precursori, verrà dato un breve profilo della vita e dell'opera compiuta.

 

Riferimenti bibliografici

 

1) David Anrias, Attraverso gli occhi dei Maestri, pag. 22 e 41,

Edizioni Amiedi, Milano (1932).

 

2) Leo e Viola Goldman, Amore e saggezza, pag. 13,

Edizioni Synthesis, via M. d'Oggiono, 8 Lecco (LC).

 

3) Elaborato da: Amore e Saggezza, pag. 14.

 

4) Amore e Saggezza, pag. 53.

 

5) Elaborato da: Amore e Saggezza, pag. 59 ed altri scritti.

 

6) H.P. Blavatsky, Primi passi nell'Occultismo,

Edizioni Adyar, Settimo Vittone (TO) (1996).

 

7) Elaborato da: Amore e Saggezza, pagg. 70-71.

 

8) Alice Bailey, Autobiografia incompiuta, pag. 34,

Edizioni Nuova Era, Roma.

 

9) Elaborato da: Amore e Saggezza, pag. 72.

 

10) Elaborato da: AuraSoma, pag 231, di Irene Dalichoow e Mike Booth,

Hay House, Carlsbad, CA, UA.

 

11) Amore e Saggezza, pag. 52 e 75.

 

12) A. Bailey, Raggi e Iniziazioni, pag. 255,

Edizioni Nuova Era, Roma.

 

Bibliografia

 

Sheila Ostrander and Lynn Schroeder, Psychic Discoveries Behind the Iron Curtain, pag 248,

Bantam Book, New York, UA. 1970.

 

Max Heindel, La signora Blavatsky e la Dottrina Segreta, pag, 15,

A.R.C.O, via E. De Amicis 6, S. Benedetto di Lugana (VR).